LOrda Anomala: il 25/4/18 a Squola

Una oscura marea monta sul continente e sul pianeta. Rigurgiti xenofobi, razzisti, lasciano come portato odio razziale, reti e  confini e fascismo di ritorno.  Mascherata da “crisi finanziaria” l’ordine neoliberale ha spazzato dall’orizzonte politico ogni qualsiasi ipotesi terminale di socialdemocrazia e  deposta la maschera “pietistica” ha mostrato il suo volto piu crudele  Lungi dal conferire ai carnevali elettorali immeritate importanze politiche,  la fotografia che ci rimanda il 4 marzo, insieme all’estinzione (non rimpianta) della sinistra “istituzionale”  è l’affermarsi della trasformazione dell’impoverimento e dell’insicurezza sociale in manifestazione evidente dell’egemonia politica e culturale del “populismo reazionario” .

Siamo profondamente convinti che la contundente via d’uscita da questo stretto vicolo non possa essere trovata che nella fuoriuscita dalle morenti  architetture dello stato liberale e borghese novecentesco e da tutti suoi limiti, a cominciare dal “sacro recinto costituzionale” e  che sia   da ricercare nelle pratiche di riappropriazione sociali di tutta la ricchezza collettivamente prodotta  e che ci viene espropriata,  dentro l’orizzonte di una costruzione attiva di nuovi modelli di democrazia radicale e diretta nel quadro di una assoluta autonomia dai morenti soggetti politici ancora deambulanti nel palcoscenico istituzionale.

Pratiche di LIBERAZIONE quindi, nette e non riducibili. Innanzitutto dal bisogno, espropriando e redistribuendo l’immensa ricchezza sociale sottratta a quelli che i nostri compagni statunitensi chiamano dall”1%”  un nuovo rapporto con l’ambiente  da sottrarre agli speculatori e riportarlo ai “custodi della terra” forme decisionali e democratiche dirette e radicali che ci facciano dimenticare per sempre il crepuscolo opaco della rappresentanza.

Contro la “marea oscura” si sta alzando L(‘)ORDA ANOMALA – Da Macerata alla Rojava Libera. Un orda d’impegno gioia passione odio e rabbia

Spegni il congegno elettronico scendi in strada e LOTTA

Programma:

– 8.30 Colazione in Azione
– 11.30 Deposizione dei fiori di campo al cippo del Partigiano in piazza Petrovic e Giuliani
– 12.30 Pranzo alla Guluppa* e Grill Area

*Come da tradizione ognuno porta qualcosa e si mangia e beve insieme. ★CONDIVISIONE è la risposta!★


Comments are disabled.