Sulla sicurezza


sulla sicurezza ci smatassano le gengive. ma sicuri di che?

Sulla sicurezza 

Marco 

 

Anch’io voglio la sicurezza.
Voglio essere sicuro di quello che mangio.
Voglio essere sicuro che mi suoni la sveglia.
Che il tubo del gas non perda.
Che il limoncello verrà buono.
Che non debba morire domattina al lavoro.
Che il libro che ho cominciato mi appassionerà.
Che l’aria che respiro sia pulita.
Che un giorno andrò finalmente in Brasile.
Che non mi cada un vaso di fiori in testa.
Che festeggerò ancora il 25 aprile.
Che la mia macchina non mi lasci per strada.
Che tutte queste onde elettromagnetiche non mi facciano male.
Che appena torno a casa possa sentire quella canzone.
Che l’acqua come il cielo sarà sempre di tutti.
Che non m’imbatta in Bruno Vespa col telecomando.
Che lei non mi tradisca.
Che non aumenti ancora il prezzo del pane.
Che non mi morda una vipera.
Che non è vero dai che Calderoli l’han rifatto ministro.Che mi ricordi il codice del bancomat.
Che non veda mai la guerra.
Che non mi arrivi il mal di testa proprio stasera.
Che mi meraviglierò sempre delle primavere.
Che la ricetta che sto provando venga bene.
Che nessuno mi chiami mai consumatore.
Che il sesso non provochi malattie.
Che il mio sindaco non ci sarà per altri cinque anni.
Che avrò sempre un posto per dormire.
Che scomparirà il festival di Sanremo prima o poi.
Che non dedicheranno la via dove abito a Berlusconi.
Che la scuola e la sanità resteranno pubbliche.
Che il pc non prenda virus.
Che un giorno diranno la verità su Ustica.
Che mi piacciano sempre i biscotti nel latte.
Che non espatrierò per disperazione.
Che l’Inter vinca finalmente la Champions League.
Che il basilico che innaffio crescerà.
Che non mi tocchino la Costituzione con le loro manacce.
Che un suv non m’investa quando sono in bici.
Che il numero di telefono che ho fatto sia giusto.
Che nessuno agirà mai a nome mio.
Che avrò una pensione.
Che delle ronde di teste rasate non mi aggrediscano una sera.
Che non mi riperderò quando tornerò a Roma.
Che uscirà acqua calda dalla doccia.
Che la mia banca non usi più i miei soldi per le armi.
Che continui ad emozionarmi vedendo un’alba.
Che non finiscano le batterie proprio adesso.
Che Wilcoyote catturerà lo struzzo un giorno o l’altro.
Che avrò sempre tempo per la poesia.
Che non mi perda le chiavi.


2 Responses to “Sulla sicurezza”

  • mi&ti

    Hola Illa
    nn sono marco ma mimmo – un altro degli squolari curatori del sito. Prob marco non risponde xke preso da problemi familiari. Sarà mia cura fargli avere il tuo msg e stimolare una sua risposta tra i post del ns sito. Se sei arrivata fino qui..auguri da tutti gli squolari e a presto!
    Mi’

  • ilaria

    ciao….mi kiamo ilaria….
    mi è molto piaciuto quello ke hai scritto…il tuo stile mi ricorda il mio…..le mie amike dicono ke sn ripetitiva, ke scrivo sempre le stesse parole…io affermo sempre ke è x sottolineare un determinato concetto…e poi adoro quel suono ke riesco a creare…almeno ke credo d riuscire a creare…ihihi
    cmq mi piacerebbe conoscerti…nn kiedermi xke lo sto facendo….vedremo se sarà cosi….ciau ciau…ila